Negli ultimi anni il trasporto aereo ha subito un notevole incremento del numero di passeggeri, vuoi per l’inefficienza dei trasporti terrestri, vuoi per l’arrivo delle compagnie low cost. Sta di fatto che ormai sia il turismo sia il lavoro portano le persone (volenti o nolenti) a spostarsi con questo mezzo di trasporto.
A qualcuno sarà andata sempre bene, a qualcun altro sarà capitato di trovarsi in brutte disavventure, purtroppo infatti l’aereo ha anche i suoi svantaggi: maltempo, problemi tecnici, sciopero del personale, il solito menefreghista che si rifiuta di spegnere il telefonino… E quando viene cancellato o ritardato un volo, non sempre è possibile prendere “quello dell’ora dopo” come invece si può (teoricamente) fare con il treno. Le cose quindi si complicano: cerca un taxi, trova un hotel, noleggia un’auto… e oltretutto le spese aumentano, e magari si spende di più rispetto allo stesso viaggio in treno.
Nel 2001 l’E.N.A.C. (l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) ha creato e distribuito (sia negli aeroporti sia su internet) un opuscolo denominato Carta dei Diritti del Passeggero, aggiornandolo periodicamente – attualmente la versione pubblicata è la sesta. Certo questa brochure non fa arrivare l’aereo in orario né fa decollare il volo se il personale è in sciopero, però aiuta il passeggero a non farsi prendere dal panico e dà qualche consiglio su come comportarsi.
In buona sostanza la Carta riguarda le tutele del passeggero nei casi di cui si trattava poc’anzi: cancellazione (anche overbooking) o ritardo prolungato del volo, ritardata consegna, danneggiamento o deterioramento del bagaglio, ecc. Ma non solo: all’interno di questo vademecum si trovano anche le informazioni relative al sistema dei controlli per la sicurezza degli aerei, alla normativa nazionale in materia di sciopero (del settore aereo naturalmente), nonché suggerimenti e recapiti per le diverse situazioni in cui ci si può venire a trovare.
La sesta edizione, del 2009, presenta una nuova veste grafica, è rinnovata nello stile e nei contenuti: tiene conto, tra l’altro, delle recenti disposizioni europee sui diritti dei passeggeri disabili, delle normative in materia di sicurezza e sorveglianza sugli operatori (la black list) e del regolamento per il trasporto dei liquidi a bordo degli aeromobili. Un’altra novità riguarda le “Tariffe Trasparenti”, una legenda di tutte le voci che compongono il costo finale di un biglietto aereo, cosa non sempre facile da comprendere sui siti internet delle compagnie aeree.
La tiratura di questa guida ha superato il mezzo milione di copie, cui vanno aggiunti tutti i download in rete. Chiaramente questo opuscolo non è “la bibbia” del trasporto aereo, ci sono moltissimi aspetti che non vengono trattari al suo interno – anche perché altrimenti diventerebbe un libro! – tuttavia fornisce al passeggero un’ “infarinatura” della materia riguardante il trasporto aereo relativamente agli interessi del passeggero, in maniera tale che, nel momento in cui qualcosa non va, non ci si faccia cogliere impreparati. E’ da considerarsi una sorta di “kit di pronto soccorso”: una volta tornati a casa, se il passeggero ha subìto un danno dovuto a uno degli episodi raccontati precedentemente (e per danno si intende quello procurato al bagaglio, o il pernottamento in hotel non previsto, e così via) sicuramente gli converrà, anziché “farsi giustizia da sé”, rivolgersi alle associazioni per consumatori, in maniera da risolvere la questione nel minor tempo possibile e, ovviamente, con il minor costo.
L’opuscolo è scaricabile a questo indirizzo.