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La denuncia contro le finte società di trading on line

Come abbiamo già esposto nel corso di questo approfondimento, generalmente chi commette truffe legate al trading on line lo fa chiedendo che i pagamenti avvengano semplicemente mediante bonifico bancario, carta di credito o trasferimento di criptovaluta. In tutti i casi si tratta di pagamenti tracciabili e se vuoi saperne di più ti raccomando di seguire questi due approfondimenti: cosa significa che un pagamento con bonifico è tracciabile, perché anche i pagamenti in criptovaluta sono tracciabili

Perché i truffatori chiedono pagamenti tracciabili?

Per quale motivo i truffatori chiedono i pagamenti mediante modalità tracciabili, malgrado ciò li esponga a maggiori rischi? Semplicemente i truffatori richiedono pagamenti tracciabili perché sanno che queste forme di pagamento, proprio appunto perché tracciabili, infondono maggiore fiducia nelle vittime. Il paradosso (che è anche il motivo per cui queste truffe continuano a proliferare) è che poi quelle stesse vittime, nella maggior parte dei casi, decidono ugualmente di non fare nulla per cercare di recuperare quanto gli è stato rubato. Delle ragioni in virtù delle quali la maggior parte delle vittime decide di non tentare il recupero delle somme rubate, ce ne siamo occupati in questo approfondimento.  

Ci stiamo soffermando sulla tracciabilità dei pagamenti, poiché proprio la circostanza che i pagamenti siano tracciabili sta a significare che un’indagine della Procura potrebbe effettivamente portare ad identificare non solo i truffatori, ma anche il conto da cui poter “riprendere” il danaro che ti è stato sottratto. 

Occorre, quindi, ribadire che la denuncia è un elemento essenziale di tutta l’attività di recupero. Ti sia chiaro che, se si trattasse di una reato più semplice, potresti semplicemente presentarti ad un qualsiasi comando di polizia, esporre a voce i fatti, descrivere il reato subito e firmare il verbale redatto al momento dal maresciallo di turno…ma qui, nel nostro caso, le cose sono più complesse e la querela dovrà essere redatta con particolare cura. Non potrà essere un racconto improvvisato e trascritto in modo svogliato dal primo che capita! Dovranno essere esattamente descritti i profili che valgono a qualificare i reati per le loro precisa connotazione e dovranno essere posti in evidenza “gli artifizi e gli inganni” (questa è proprio l’espressione utilizzata dal codice penale) per mezzo dei quali la truffa si è realizzata. Ancora, dovranno essere indicati in modo analitico tutti gli estremi dei pagamenti effettuati e ogni altro dato utile per l’identificazione dei responsabili. Da ciò andrà scremata l’aneddotica superflua e tutti quei particolari che non sarebbero di alcun aiuto per le indagini e finirebbero solo a complicare le cose. 

Non affidarti all’improvvisazione

Il suggerimento che ti diamo, quindi, è di non affidarti all’improvvisazione o al “fai da te”, (che potranno solo servire ad alimentare l’adagio secondo cui “in Italia è ormai inutile denunciare i reati, perché tanto la giustizia non funziona”), ma di rivolgerti ad un’associazione di consumatori (come la nostra) o, se ne conosci, direttamente  ad un avvocato che sia esperto in reati finanziari commessi attraverso internet. Non per nulla, la  redazione della denuncia è uno degli elementi fondamentali di cui si compone l’assistenza che offriamo nelle attività di recupero delle somme sottratte mediante le truffe legate al trading on line e se vuoi contattarci per una consulenza puoi semplicemente 📞 cliccare qui.

Proprio poiché la denuncia rappresenta un momento di fondamentale importanza per il buon esito delle attività di recupero, evita anche di utilizzare moduli prestampati che trovi su internet. Ne abbiamo pubblicati diversi anche noi, ma possono andar bene per casistiche più semplici e non per denunciare fattispecie complesse come quelle relative alle truffe per trading on line. 

Finalità cautelative

Infine, la denuncia (che sia redatta dal tuo avvocato di fiducia o dall’ufficio legale della nostra associazione) avrà anche precise finalità cautelative e rientra tra quelle premure che dovrai adottare non solo per recuperare il tuo danaro, ma anche per tutelarti da eventuali ulteriori conseguenze pregiudizievoli derivanti dalla truffa che hai subito. Di queste premure parliamo in modo più approfondito in questo contenuto, che ti raccomandiamo di seguire con attenzione. 

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